Lia Buratto


Si diploma come insegnante presso l’Accademia del Teatro alla Scala nel biennio 2009-2010; ottiene il titolo di “Maestra di danza”, riconosciuto a livello europeo e rilasciato dalla Regione Emilia Romagna.

Nata a Bologna inizia in questa città i suoi studi di danza classica con il Maestro Bortolo Buratto dall’età di 4 anni. Perfeziona la sua tecnica studiando con Rino Pedrazzini, Carla Calcaterra, Flavio Bennati, Nicoletta Benuzzi, Oxana Malitskaja, Irina Rosca, Gabriella Cohen, Margareta Trayanova, Loreta Alexandrescu, Gianpaolo Podini, Fréderic Olivieri. La sete di conoscenza la porta a seguire nel 2002 lo stage sulle tecniche accademiche nel mondo, “Incontro con la scuola di ballo del teatro reale danese” presso l’Accademia nazionale di danza e la maison de la Danse di Roma e a perfezionarsi l’anno successivo a S.Pietroburgo con Ol’ga Mouhortova, insegnante del Mariinskij Teatr di San Pietroburgo.

Nel 2005 consegue la laurea presso la facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bologna, con la Tesi: “Il viaggio nell’Evegnij Onegin: un confronto fra il romanzo in versi di Puškin e la trasposizione ballettistica di Cranko”. Gli studi di approfondimento proseguono e la portano a frequentare nel 2006 e nel 2007 il seminario con Elisabeth Platel e Francesca Zumbo sulla scuola dell’Opera di Parigi. Il 2007 è anche l’anno della partecipazione al primo viaggio studio per insegnanti presso La Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, tenutosi in marzo.

La danza classica, non è però il suo unico interesse, si occupa infatti anche di danza moderna, in particolare modern jazz e dal 1996 frequenta stage con Fabrizio Mainini, Roberta Fontana, Claudia Perni, Leontine Snel, Christian Ginepro, Mauro Mosconi, Chritopher Huggins, Daniel Tinazzi, Steve La Chance, Mia Molinari, Wes Weldink e Jason Parson. Frequenta inoltre corsi di tecnica Limon, metodo Nikolais ed un seminario con Virgilio Sieni.

La corretta impostazione ed esecuzione degli esercizi è fondamentale nel suo credo di insegnante, partecipa quindi a diversi congressi di medicina di danza, dedicati alla salute del ballerino, il 4 dicembre 2004 e il 2 dicembre 2006.

Arricchisce la sua esperienza come danzatrice e coreografa creando e danzando nel musical A piedi nudi con la compagnia “Francesco e Chiara” (settembre 2001-aprile2002); nel giugno 2004 è la volta di La morte del cigno all’interno di una serata di Gala presso la galleria d’arte moderna Cà Ghironda. Crea sempre per lo stesso spettacolo le coreografie della serata su brani di Bizet, Gunod, Strauss; per il capodanno 2005 danza il passo a due Voci di primavera, di Strauss, all’interno dell’operetta Il Pipistrello, presso il Teatro consorziale di Budrio, le recite vengono riprese e mandate in onda il 6 gennaio 2005 su è tv; nell’agosto 2005 danza come ballerina solista alcune arie d’opera all’interno del gala Notte di note a Porcia, Pordenone, organizzato dal tenore Roberto Ferrari Melega; per il Capodanno 2006 danza come ballerina solista nell’operetta Lo zingaro barone di Strauss, presso il Teatro consorziale di Budrio; in occasione del Capodanno 2007 danza un passo a due all’interno dell’operetta di Strauss Notte a Venezia, presso il Teatro Consorziale di Budrio; il 25 e 27 Aprile 2007 sono le date in cui va in scena l’opera Carmen di Bizet, per cui crea le coreografie, presso il Teatro Consorziale di Budrio; nel settembre 2007 danza alcuni brani suonati dalla pianista Letizia Venturi e dall’oboista Marco Soprana nell’ambito di una manifestazione musicale a Casalecchio di Reno (Bologna); nell’ottobre dello stesso anno crea le coreografie e danza un passo a due per il musical Liber Paradisus nell’ambito della festa della storia organizzata dall’Università di Bologna.

Nell’anno 2010 viene pubblicato il libro “Il burattolino, Riflessioni sulla danza” scritto con Sara Buratto, una raccolta di articoli sul mondo della danza (link»).

Nel giugno 2010 si diploma insegnante di Danza dopo aver frequentato il corso biennale per insegnati presso la scuola del Teatro alla Scala di Milano.
Il corso biennale era così composto: teoria e pratica della tecnica classico-accademica (con praticantato), anatomia e fisiologia articolare, pedagogia, teoria e analisi musicale, danza storia e di carattere, propedeutica alla danza accademica, sbarra a terra, elementi di base di danza contemporanea, storia del balletto, storia della musica, illuminotecnica, scenotecnica e trucco teatrale.

Nel marzo 2012 consegue la laurea specialistica in Discipline teatrali indirizzo danza presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna con il voto di 110/110 e lode, discutendo la tesi I maestri di danza in Italia ieri e oggi.

Continua anche la sua attività come ballerina e coreografa: oltre alle repliche degli spettacoli con la compagnia Castelli in Aria, crea nel giugno 2011 un flash mob per il Coro Le Verdi Note dell’Antoniano di Bologna e danza come ballerina all’interno del brano C’è bisogno di una squadra andato in onda su Raiuno durante lo Zecchino d’Oro 2011 (visibile al link https://youtu.be/igAputRqD94). Accompagna poi il Coro in alcuni concerti dell’autunno 2011 danzando su questo ed altri brani.

Il 22 febbraio e il 5 marzo 2014 danza in due operette in scena presso il Teatro Alemanni di Bologna: La Vedova Allegra e Cin ci , dove danza come ballerina solista e crea le coreografie per il corpo di ballo (con repliche a Castelsanpietro Terme a luglio 2014). L’anno successivo danza come protagonista in Carmen, in scena presso il Teatro Dehon di Bologna il 26 febbraio 2015 con repliche in luglio a Castelsanpietro Terme. A settembre 2015 danza nel video della canzone Il Segreto di Cristina D’Avena e Le Verdi Note dell’Antoniano. Il 26 ottobre 2016 danza nel musical Un castello a Colori, andato in scena con l’associazione culturale Castelli in Aria presso il Teatro di Marzabotto. Crea le coreografie e danza come ballerina solista in Lo Schiaccianoci, andato in scena presso il Teatro Manzoni di Bologna l’11 Maggio 2017.

A settembre 2018, dopo un anno di corso e dopo aver superato l’esame, consegue il titolo rilasciato dalla Regione Emilia Romagna di Maestro di Danza, 6° eqf riconosciuto a livello europeo.

Cookie Consent with Real Cookie Banner